Quale è il criterio di classificazione delle Travi PREM?

 

Sul piano strutturale, la classificazione delle Travi PREM è fornita dalle “Linee guida per l’utilizzo di travi tralicciate in acciaio conglobate nel getto di calcestruzzo collaborante e procedure per il rilascio dell’autorizzazione all’impiego” secondo cui le Travi PREM rientrano o nella categoria delle strutture composte acciaio-calcestruzzo, e quindi sono disciplinate unicamente dal paragrafo 4.3 (e 4.2) delle NTC, o nella categoria delle strutture in calcestruzzo armato, e quindi sono disciplinate unicamente dal paragrafo 4.1 delle NTC, oppure non ricadono in nessuna di queste categorie (e si possono definire ibride).

La prima di queste categorie strutturali viene denominata a), da tali Linee Guida, la seconda viene denominata b) e la terza viene denominata c). Solo quest'ultima categoria è soggetta all'autorizzazione prevista al punto 4.6 del D.M. 14 gennaio 2008 (NTC 2008) e confermata, pur con un approccio più "sistemico", dalle NTC 2018.

Sul piano morfologico, invece, le Travi PREM possono presentare un fondello in acciaio oppure un fondello in calcestruzzo o non avere alcun fondello. Convenzionalmente, da alcuni produttori, il fondello in acciaio viene individuato con l’indice 1, il fondello in cls con l’indice 2 e l’assenza di fondello con l’indice 0.

La combinazione della categoria strutturale e del tipo di fondello caratterizzano il MODELLO di trave PREM per cui il MOD. PREM a2, p.e., sarà costituito da una Trave PREM di categoria a) con fondello in cls etc..