Come si usano in cantiere le Travi PREM senza fondello (nè in acciaio nè in cls)?

Nelle Travi PREM a0/b0 le strutture tralicciate vengono collocate in opera sopra un cassero o sopra lastre prefabbricate (se non autoportanti) oppure sono già attrezzate con un cassero inferiore e laterale (a perdere o a recupero); in quest’ultimo caso possono funzionare sia puntellate che autoportanti.

Se il cassero inferiore è realizzato con un lamierino a perdere appeso e distanziato dal traliccio tramite pendini distanziatori (diversi dalle anime) si realizza una trave PREM resistente al fuoco , anche autoportante, che assomiglia molto ad una PREM mod. a1 ma che è strutturalmente molto diversa da questa. Infatti, nelle PREM a1, il piatto in acciaio S355J0 (o con caratteristiche diverse per assolvere a particolari prescrizioni di progetto richieste, ma sempre conformi alla norma EN 10025) costituisce armatura attiva della trave e funge da mensola per l’appoggio del solaio gravante essendo collegato alla struttura tralicciata autoportante tramite saldatura ai piedi delle anime. Nelle a1, quindi, non c’è resistenza al fuoco nativa, come per le a0 con cassero appeso, ma in compenso c’è una migliore ottimizzazione dei materiali.

Solo nelle PREM a2/b2 il fondello in c.a. pregettato ingloba i correnti inferiori, è solidale alla struttura tralicciata, funge da mensola per l’appoggio del solaio gravante ed è resistente al fuoco nativamente.

Per quanto riguarda I monconi superiori e inferiori, a cavallo dell’appoggio) non c’è alcuna differenza per ciascuno dei 5 modelli di PREM possibili: sono sempre in acciaio B450C, vengono posati in opera per la continuità strutturale e non vengono mai saldati.