Solai prefabbricati a lastre tralicciate
Descrizione ed evoluzione
Il solaio a lastre tralicciate è quello che permette, tramite la sua eccezionale duttilità geometrica, di ottenere la massima industrializzazione possibile del cantiere su maglie molto irregolari ma si presta anche a cantieri regolari dove l’autoportanza non gioca un ruolo importante o dove è difficile l’impiego di autogrù. Ha avuto origine in Europa fin dagli anni settanta, per solette di ponti (per poter uscire a sbalzo trasversalmente interrompendo, sulle travi di bordo, solo la crosta prefabbricata) ma si è diffusa immediatamente nel civile come la soluzione più veloce fino all’arrivo sul mercato degli alveolari cui ha dovuto cedere una parte del mercato.
È costituito da lastre sottili in calcestruzzo armato, rinforzate con tralicci elettrosaldati e armature aggiuntive e alleggerite con blocchi di polistirolo o laterizio. I tralicci vengono distribuiti in modo da garantire una ripartizione uniforme dei carichi sulla struttura. Questo tipo di solaio offre una notevole resistenza e rigidità finale, oltre a una forte flessibilità nelle dimensioni delle lastre.
La larghezza standard dei manufatti risulta pari a 120 cm ed in base alle richieste progettuali possono essere realizzate sottomisure, intagli o fori.
Il comportamento solidale con le travi principali e con le campate adiacenti viene garantito posando opportune armature in acciaio ad aderenza migliorata, che sono in grado di resistere alla trazione pari al taglio ed ai momenti negativi.
Ambito applicativo ottimale
- Spessore ottimale in esercizio – La sezione a doppia T, in fase finale, conferisce a questo solaio una ottima rigidezza e resistenza.
- Completa adattabilità in pianta – con forometrie e cavedi ricavabili con estrema facilità.
- Maglie strutturali non eccessive – con layout strutturale anche frastagliato ed interpiano non eccessivo, tipicamente a destinazione uffici, ospedali o hotel.
Cantieri con spazio non adeguato per autogrù – dove occorre posare solo con le gru a torre a carico limitato.
Montaggio
I tralicci conferiscono alla lastra una rigidezza e resistenza modesta in fase di getto per cui, salvo che per maglie molto modeste, sono necessarie banchine rompitratta di puntellazione a interasse come da progetto. Data la loro relativa leggerezza, sono quasi sempre posate con la gru di cantiere.
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