I programmi di calcolo strutturale con travi Prem
Nelle due fasi di vita di una Trave PREM, prima fase a secco per il montaggio ed il getto e seconda fase monolitica, Il modello strutturale spaziale deve prevedere due diverse condizioni di vincolo per le travi: per la prima fase appoggi su cerniere e per la seconda fase vincoli di continuità fra travi e pilastri.
Qualunque modellatore, oggi, è in grado di costruire ciascuno di questi due modelli ma poi bisogna sovrapporre le caratteristiche di sollecitazione del primo modello a quelle del secondo e non tutti i modellatori sono programmati per questo tipo di operazione.
Inoltre, a valle della analisi FEM, il dimensionamento e le verifiche delle Travi PREM non trova sul mercato dei software disponibili e questo creava, fino al 2010, una barriera logica e operativa alla progettazione con Travi PREM.
Per infrangere questa barriera sia in input che in output, nell’ormai lontano 2010, Assoprem lanciò una “call” alle maggiori software house tecniche nazionali da cui nacque il Protocollo Assoprem.
La prima Software House a firmare il “Protocollo Assoprem” fu la 2si di Ferrara che presentò, in prima assoluta al SAIE del 2010, il primo modellatore in Italia che gestiva le Travi PREM come elemento “nativo”, alla stessa stregua cioè del c.a. o dell’acciaio: il PRO-SAP.
Successivamente aderirono al protocollo altre Software House, come la STACEC di Reggio Calabria, la Concrete di Padova e la Tecnisoft di Prato ma ben presto le “Specifiche Assoprem” ed il “Formato di interfaccia Assoprem” diventarono uno standard e molte software house li hanno adottati autonomamente per rendere disponibile ai propri clienti la gestione delle Travi PREM.
I modellatori che gestiscono le travi PREM, poi, forniscono ai nodi i momenti ed i tagli che scontano le due fasi di vita delle Travi PREM per cui la verifica dei nodi e delle Travi PREM a flessione all’appoggio, con la relativa gestione della gerarchia delle resistenze, viene automaticamente eseguita dai post processor delle travi in c.a..
La calcolazione del traliccio, invece, che deve gestire la combinazione di una prima fase solo metallica e di una seconda fase mista, viene gestita prevalentemente dai software proprietari dei produttori di Travi PREM secondo i principi, le considerazioni e gli algoritmi riportati nella sezione “Progettazione Strutturale” di questo sito.
Alcuni produttori hanno anche reso disponibili, sul proprio sito, delle versioni basic dei loro software per permettere ai progettisti di eseguire un predimensionamento corretto delle travi salvo rinviare ai Produttori delle stesse, in fase esecutiva, i dettagli costruttivi delle travi.
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