Comunicato Stampa del Presidente di Assoprem

Martedì, 24 Febbraio, 2015
Autore: 

Geom. Mauro Sterchele, Presidente di ASSOPREM

Editore / Rivista: 

Assoprem

 

Sono passati esattamente due anni dall'ultimo comunicato stampa della ns Associazione. Due anni che hanno sicuramente peggiorato il quadro complessivo del ns comparto produttivo (…) .

Ma questa eccezionale e prolungata crisi ha indotto o costretto, chi ha deciso di credere nelle proprie risorse, competenze e capacità,  anche a rivedere tutta la propria organizzazione produttiva e commerciale, a ripensare e migliorare i propri prodotti ed i propri processi decisionali, operativi e produttivi, per affrontare un nuovo periodo in cui si può sopravvivere, e per poi tornare a crescere, solo contando sulla massima efficienza operativa e sulla migliore conoscenza di ciò che serve veramente al mercato in un quadro di rispetto delle regole che, nel frattempo, sono diventate estremamente stringenti.

Nel ns specifico ambito poi, in questo scenario, si è snodato il "terremoto" indotto dalle NTC 2008 che hanno inserito le Travi PREM fra i Materiali "innovativi" (pur essendo una tecnologia con 50 anni di vita vissuta) ed hanno così imposto, a tutta la filiera, intanto di capire e poi di adeguarsi alle nuove regole in termini di morfologia, materiali, progettazione, "qualificazione, identificazione ed accettazione". E tutta la filiera include non solo i Produttori ed i Professionisti ma anche gli Enti Certificatori e finanche il Servizio Tecnico Centrale ed il CSLP che hanno dovuto approfondire la conoscenza di questa materia per poter dapprima emettere delle specifiche Linee guida, poi esprimere "pareri" interpretativi ed infine emettere attestati di "Classificazione Strutturale" od "Autorizzazioni" differenziati per le diverse Categorie di Travi.

In questo processo evolutivo le Travi PREM, nate e sviluppatesi per 50 anni come strutture ibride cioè che utilizzavano al meglio la sinergia fra acciaio e cls sulla base delle ricerche e della competenza dei singoli produttori, per ragioni di maggiore semplicità procedurale sono state in gran parte incanalate nell'alveo delle due categorie strutturali canoniche, c.a. e miste acciaio-cls, rinviando l'iter di richiesta di autorizzazione del CSLP come struttura ibrida a momenti successivi, dato il grande impegno di risorse necessario. E così, dal 2008 ad oggi, solo una azienda l'ha chiesta ed ottenuta, con un investimento di due anni di lavoro, mentre alcune altre hanno scelto di percorrere l'iter di classificazione per categorie "b" (c.a.) e/o "a" (acciaio-cls), che pur impegnano per circa un anno, per allinearsi in tempi più ragionevoli ai dettami normativi.

(…)

Ecco, il 2015 si presenta così: poco lavoro ma un quadro ormai semplificato e "sedimentato" in termini di regole e tipologie di prodotti come epilogo di due anni estremamente convulsi e con repentini cambi di scenario sia in merito ai contenuti tecnici che ai marchi.

Ora è giunto il momento di trasferire tale "semplificazione" e "sedimentazione" anche agli utilizzatori di Travi PREM e del Sistema Costruttivo che lo caratterizza che è e rimane uno dei Sistemi Costruttivi più duttili e performanti oggi sul mercato.

E' con questo obbiettivo che oggi Assoprem ritorna a dialogare con i Professionisti e, come prima occasione, propone un Seminario, di caratura molto tecnica, sulla Classificazione, Progettazione, Qualificazione, Identificazione ed Accettazione in cantiere delle Travi PREM chiamando a relazionare Professori Universitari, Professionisti ed Enti Certificatori, anticipata da una rapida carrellata di significative e rappresentative immagini di cantiere.

Per dare, poi, garanzia sui contenuti e rendere anche un servizio ai Professionisti tale Seminario è stato accreditato presso l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano che riconoscerà 2 CFP a chi parteciperà ai lavori.

L'auspicio di Assoprem è che questo momento di forte impegno per tutta la filiera sia il simbolo ed il prodromo di quella "ripartenza" in cui fortemente crediamo.

Vicenza, 24/2/15

Il Presidente

Geom. Mauro Sterchele